. Alle 20.45, a San Siro, rossoneri e azzurri si affrontano nel posticipo che vale un bel pezzo di scudetto, con i campani che possono agganciare il Diavolo in testa. Pochissimi i biglietti ancora disponibili, lo stadio sarà esaurito. Vigilia pepata dai due allenatori, Galliani stemper.
CMilan-Napoli è un grande amarcord anche per Salvatore Carmando, lo storico massaggiatore del Napoli di Maradona che fu protagonista diretto del controverso scudetto del '90, vinto in volata dagli azzurri sui rossoneri di Sacchi. Carmando, soccorrendo Alemao colpito da una monetina a Bergamo, suggerì al brasiliano di non rialzarsi: il Napoli conquistò due punti decisivi a tavolino. I tifosi milanisti non hanno mai perdonato: "Per colpa di quella storia ho vissuto i momenti peggiori della carriera - ha ricordato sulla "Stampa" - quando entravo in uno stadio i tifosi milanisti cantavano 'Abbiamo un sogno nel cuore, Carmando col tumore". Io fingevo di non sentire e facevo gli scongiuri". Sul Napoli di oggi, Carmando confessa di "rivedere qualcosa della squadra che vinse il primo campionato. Anche allora, all'inizio, ci credevamo soltanto noi, nel tempo tutti si accorsero di quanto eravamo forti. Certo, adesso non c'è più uno come Diego. Il Milan? I milanisti che stavano in nazionale erano tutti amici miei, Baresi, Maldini, Costacurta. Non ce l'ho con il Milan. E' che il Napoli, quando gioca, gioca meglio".
Nessun commento:
Posta un commento